Di questa comunità orante fanno parte tutti coloro che, sconosciuti nel mondo, si uniscono in preghiera con la santa Vergine Regina della famiglia e della Chiesa, secondo le sue intenzioni, espresse nelle tredici apparizioni di Ghiaie ed elencate di seguito:
- «Dì loro che se vogliono i figli guariti devono fare penitenza, pregare molto ed evitare certi peccati. Se gli uomini faranno penitenza la guerra finirà fra due mesi, altrimenti in poco meno di due anni» (16 maggio)
- «Prega per i poveri peccatori che hanno bisogno della preghiera dei bambini» (16 maggio)
- «Prega per i peccatori più ostinati che stanno morendo in questo momento e che trafiggono il mio Cuore» (18 maggio)
- «Prega per i peccatori ostinati che fanno soffrire il mio Cuore perché non pensano alla morte. Prega pure per il Santo Padre che passa momenti brutti. Da tanti è maltrattato e molti attentano la sua vita. Io lo proteggerò ed Egli non uscirà dal Vaticano. La pace non tarderà, ma al mio cuore preme quella pace mondiale nella quale tutti si amino come fratelli. Solo così il Papa avrà meno da soffrire» (28 maggio)
- «Prega molto per coloro che hanno l’anima ammalata; il Figlio mio Gesù è morto sulla Croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole e per questo io soffro» (29 maggio).
- «Non scoraggiarti, desidero presto il mio trionfo. Prega per il Papa e digli che faccia presto perché voglio essere premurosa per tutti in questo luogo. Qualunque cosa mi si chiederà lo intercederò presso mio Figlio» (31 maggio).
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In particolare si raccomanda di unirsi ad Adelaide nella preghiera
PER IL TRIONFO DELLA SANTA VERGINE
come l’ha esortata la santa Vergine nell’ultima apparizione del 31 maggio,
E PER LA SALVEZZA DELLE ANIME
come più volte l’ha supplicata la santa Vergine nelle apparizioni in cui ha chiesto di pregare in favore dei poveri peccatori, secondo l’implorazione della stessa santa Vergine pronunciata:
- nella sesta apparizione del 18 maggio, solennità dell’Ascensione:
«prega per i poveri peccatori più ostinati che stanno morendo in questo momento e che trafiggono il mio cuore»;
- nella decima apparizione del 28 maggio, solennità di Pentecoste:
«Prega per i peccatori ostinati che fanno soffrire il mio Cuore perché non pensano alla morte»;
- nella undicesima apparizione del 29 maggio, giorno seguente la solennità di Pentecoste:
«Prega molto per coloro che hanno l’anima ammalata; il Figlio mio Gesù è morto sulla Croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole e per questo io soffro»;
nelle quali implorazioni risuona la supplica della santa Vergine ai pastorelli di Fatima:
«Pregate, pregate molto e fate sacrifici per i peccatori perché molte anime vanno all’Inferno perché non c’è chi si sacrifichi e interceda per loro».