Iniziamo confrontando due frasi similari dei due messaggi di Fatima e di Ghiaie che riguardano il Papa.
A Fatima, il 13 luglio 1917 (redazione del 31 AGOSTO 1941)
la santa Vergine ha detto
- Se accetteranno le mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, promovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire,
A Ghiaie, nell’apparizione del 28 maggio 1944, solennità di Pentecoste, la santa Vergine ha detto
- La pace non tarderà, ma al mio cuore preme quella pace mondiale nella quale tutti si amino come fratelli. Solo così il Papa avrà meno da soffrire
Confrontiamo dunque le due frasi.
- il Santo Padre avrà molto da soffrire (Fatima) /il Papa avrà meno da soffrire (Ghiaie).
La prima frase comporta un periodo causale, la seconda invece un periodo ipotetico. Entrambe possono perciò formare una sola frase:
- il Santo Padre avrà molto da soffrire A CAUSA di guerre e persecuzioni nel mondo (ma) avrà meno da soffrire SE tutti si ameranno come fratelli
Questo semplice nesso fra le due frasi permette di percepire il legame provvidenziale fra le apparizioni di Fatima e le apparizioni di Ghiaie.
E’ come se la santa Vergine avesse detto all’umanità (attraverso Lucia di Fatima e Adelaide di Ghiaie):
- A Fatima vi ho avvertiti che il Papa avrebbe molto sofferto a causa di persecuzioni e castighi,
- ma non sono stata ascoltata; per questo a Ghiaie vi ho detto cosa dovete fare perché il Papa abbia meno da soffrire.
Il messaggio di Ghiaie si rivela, in tale semplice raffronto, come un Ammaestramento Sapienziale donato al mondo e alla Chiesa, dalla Santa Vergine, come Madre della famiglia umana e della Chiesa, perchè siano limitate le persecuzioni e attenuati i castighi annunciati a Fatima, così che il Papa e la Chiesa (e l’umanità) abbiano meno da soffrire.
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per continuare il raffronto fra le due grandi apparizioni, si consiglia di riprendere la lettura della riflessione precedente perchè si comprenda quanto è importante la Missione Eucaristica affidata ad Adelaide
FATIMA, GHIAIE, La Pace nel mondo – La luce di Ghiaie
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E’ doveroso altresì ricordare
- che lo stesso santo Padre ha il dovere, se fosse un autentico pastore della Chiesa, di diffondere nella Chiesa la Missione Eucaristica donata dalla santa Vergine ad Adelaide, vittima, per questo, di un inesausto martirio perpretato da membri della Chiesa per tutta la vita;
- e che una “generica devozione a una generica famglia” deve essere abbandonata per attuare l’Ammaestramento Sapienziale offerto dalla santa Vergine alla Chiesa allo scopo di limitare i castighi, impedire che le anime si perdano “nel fuoco dell’inferno”, e unire la famiglia umana nell’Amore di Cristo Eucarestia.
perchè la santa Vergine non dica:
- A Fatima vi ho avvertiti che il Papa avrebbe molto sofferto a causa di persecuzioni e castighi, ma non sono stata ascoltata;
- a Ghiaie vi ho detto cosa dovete fare perché il Papa abbia meno da soffrire, ma di nuovo non sono stata ascoltata.
non aspettiamoci nulla (su Ghiaie) dall’attuale occupante il soglio petrino
a meno di un miracolo dello Spirito Santo per intercessione di Adelaide